Come scegliere le zanzariere: tipologie e caratteristiche

Le zanzariere rappresentano una fondamentale protezione per evitare la fastidiosa presenza di insetti all’interno delle abitazioni, lasciando che l’aria possa comunque circolare attraverso porte e finestre. Come sono fatte le zanzariere? La zanzariera si presenta come una rete a maglie strettissime ottenuta dall’intreccio di fili molto sottili e ravvicinati: le dimensioni dei buchi che si vengono a formare sono talmente piccole da riuscire a bloccare gli insetti senza impedire il passaggio dell’aria. Dove mettere le zanzariere? Si applicano a finestre e porte esterne, fissate sugli stipiti secondo varie modalità.

Insieme a Trade Shop scopriamo le caratteristiche delle principali tipologie di zanzariera, per scegliere quella più adatta alle nostre esigenze!

Che tipi di zanzariere esistono

Le zanzariere scorrevoli orizzontali sono i modelli di zanzariere pensati per essere applicati sulle porte finestre: si aprono con un movimento a scorrimento orizzontale nei punti di passaggio come accessi a verande, giardini, cortili, terrazze e sulla porta d’ingresso.

Le zanzariere verticali, note anche come zanzariere a rullo, si inseriscono sulla finestra e si aprono dal basso verso l’alto grazie ad un meccanismo a molla o con l’aiuto di una catenella. Le zanzariere plissettate sono dotate di una rete pieghevole a fisarmonica. Le zanzariere anti cimici sono pensate appositamente per impedire il passaggio di questi fastidiosi insetti.

Tra le soluzioni più apprezzate ci sono le zanzariere magnetiche, che per essere installate non hanno bisogno di trapani, fori e chiodi. Che significa zanzariera magnetica? La zanzariera magnetica si applica attraverso forti magneti che ne garantiscono praticità e durata.

Ci sono poi le zanzariere motorizzate che si alzano e abbassano grazie ad un meccanismo automatizzato che le rende molto comode e moderne.

Come montare le zanzariere

Prima di acquistare una zanzariera è importante prendere bene le misure della finestra o portafinestra attraverso cui intendiamo bloccare il passaggio di quei fastidiosi insetti. La prima cosa da fare è misurare con molta precisione la distanza interna tra gli stipiti del vano finestra dalla parte interna. Segniamo la larghezza superiore e inferiore e l’altezza sul lato sinistro e su quello destro.

Come montare una zanzariera per porta finestra? Il meccanismo di fissaggio delle zanzariere dipende dalla tipologia scelta. Le zanzariere che si installano con l’aiuto di viti e che prevedono fori nel muro sono quelle da scegliere se si abita in un piano alto o in una zona particolarmente ventosa. Al contrario, quando non è necessario che la zanzariera sia saldamente fissata al muro, si può scegliere per zanzariere a pressione che non necessitano di fori nel muro: la scelta ideale per non danneggiare superfici delicate o senza viti.

Le zanzariere a incastro fanno in modo che la parte da fissare scompaia all’interno del vano finestra, mentre le zanzariere a strappo e adesivo si fissano facilmente e senza bisogno di bucare le pareti, proprio come le zanzariere magnetiche, particolarmente amate perché possono essere sistemate con semplicità in qualsiasi angolo della casa senza particolari complicazioni.

Come pulire le zanzariere

Le zanzariere necessitano di una periodica manutenzione per riuscire a svolgere il compito a cui sono chiamate con una certa efficienza. Per garantire un buon ricambio d’aria alla propria casa ed evitare che si accumuli sporcizia inutile è sempre bene pulire le zanzariere ogni tre mesi facendo attenzione a non rovinarle.

Per pulire le zanzariere senza smontarle si può preparare una soluzione a base di aceto, usando 3 litri d’acqua calda, 1 bicchiere di aceto e 3-4 cucchiai di detersivo per i piatti. Sistemiamo la soluzione in un secchio e chiudiamo la tapparella esterna della finestra o porta-finestra in questione. Con l’aiuto di un pennello a setole morbide o una spugna applichiamo la soluzione e lasciamo agire per un po’ di tempo. Poi risciacquiamo per rimuovere i residui di detersivo.

Per una pulizia più profonda e accurata è necessario smontare le zanzariere. Una volta eseguita questa operazione procediamo spruzzando la zanzariera con una pompa d’acqua da entrambi i lati. Eliminiamo l’acqua in eccesso e asciughiamo con un panno assorbente o lasciamo asciugare all’aria aperta.

Pulire le zanzariere col vapore risulta una delle opzioni più comode: dopo aver passato il pulitore a vapore con beccuccio nebulizzante in tutti gli angoli basterà asciugare con una spugna per eliminare tutti i residui.

Per pulire le zanzariere a rullo occorre una procedura diverse. Usiamo acqua e sapone per pulire con una spugna la rete della zanzariera. Sono da evitare detergenti aggressivi e profumati che attirano gli insetti. Poi procediamo ad asciugare bene con un panno pulito. Ripassiamo con l’aceto per sanificare la zanzariera e con l’aiuto di un compressore o di altro strumento spruzziamo dell’aria all’interno del rullo nelle due zone laterali per rimuovere tutta la polvere che si è formata. A questo punto applichiamo del lubrificante e dell’antiossidante per conservare sempre efficiente il meccanismo di discesa e risalita della zanzariera a rullo.

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